Terra ricolma di mille varianti, senza per questo perdere l'unità: la grande cucina che genera cuochi famosi, l'impulso che spinge una enologia ormai pienamente cosciente di sè, una coltura dell'oliva che proviene da antica sapienza, un mondo biologico che qui da il meglio di se stesso e che è il risultato di uno spirito innovativo e insieme di un ritorno alla terra. E come fiore all'occhiello di questa antica tradizione rurale: il salame di Frattula, prelibatezza che ricorda sapori ormai dimenticati.
La sua storia ha origini medievali quando i monaci di Fonte Avellana gestivano terre cedutegli da ricche famiglie che temevano l'esproprio da parte di barbari invasori. I monaci a loro volta le cedettero sotto la loro direzione ai contadini braccianti. Grazie agli studiosi e ricercatori storici dalle Carte di Fonte Avellana oggi conosciamo scritti interessanti sulle Terre di Frattula che in alcune carte testimoniano la creazione di case, torri oltre che una forma innovativa di conduzione della terra.
INFO POINT “TERRE DI FRATTULA” Tel. 071/79556111 – Fax 071 7957157
gestito da L’Associazione Culturale PerCorsi Paralleli Tel. 320 0971943 – Fax 0721 826027
aperto: tutte le domeniche dalle ore 10.00 alle ore 12.30
ANDAR PER LE TERRE DI FRATTULA TRA CANTINE E PAESAGGIO CORINALDESE 18 MARZO 2012
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